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martedì 22 maggio 2012

Analisi denotativa:parafrasi

 LA PARAFRASI

Solitamente, la parafrasi è compresa nell'analisi denotativa, dal momento che spiega che cosa sia scritto nel testo. Rispetto all'analisi denotativa, così come ho spiegato nel precedente post, la parafrasi ha un compito diverso. Non si limita solo a spiegare. Essa traduce in linguaggio corrente la lingua poetica che, per sua stessa costituzione, possiede vari livelli di lettura.Tradurre bene una poesia, significa preparare il terreno per la futura analisi connotativa, che costituisce il passo successivo.
Le difficoltà di traduzione (un termine che uso per spiegare meglio il concetto di parafrasi) variano a seconda di una serie di fattori.
Il primo è dato dalla lingua: nei testi più antichi (come San Francesco o Dante, tanto per dirne una) l'italiano volgare presenta forme e stilemi che non si sono conservati nel linguaggio corrente. Questa perdita, compensata da nuove acquisizioni linguistiche, può essere risolta sostituendo il termine obsoleto con il suo corrispondente. Il problema è che l'autore usa la parola non solo per il suo significato ma anche per il particolare effetto stilistico che crea nel testo stesso.
Questa difficoltà è meno visibile nella poesia moderna, anche se non mancano neppure qui degli ostacoli. Il primo è dato dall'uso "personale" che l'autore può dare di determinate parole.
Possiamo fare un esempio, citando Leopardi. Il poeta di Recanati usa molto spesso il termine vago. Come tradurre questo concetto? Questa parola è polisemica nella sua opera e non può essere tradotta come indistinto. Non va bene perché non rende il concetto espresso dall'autore.
In Leopardi, infatti questa parola significa bello.

Perché?

La risposta è data dai seguenti fattori. Se prendiamo la poesia Infinito, possiamo osservare che l'indeterminatezza ha un valore positivo nel poeta. L'Io si estende oltre i propri confini, secondo un'impostazione romantica tipica dell'epoca (anche se Leopardi non si definiva romantico, non vuol dire che non fosse influenzato dalle correnti culturali europee, sebbene vivesse in una zona periferica rispetto ai principali circuiti  intellettuali del momento), portandolo fuori dalla realtà che sente come angusta.

Basti questo esempio per capire che le difficoltà di traduzione non mancano, qualunque sia il periodo storico di appartenenza del testo. Il consiglio è di fare molta attenzione alle parole, alla presenza di latinismi (che possono essere usati secondo il linguaggio latino e non nel loro significato tipico), alla presenza di termini tipici dell'uso del poeta stesso. Una buona parafrasi rende più semplice capire il significato della poesia, favorendo lo sviluppo dei successivi livelli di analisi.

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